Chi è stato il primo uomo sulla luna?
Se non lo ricordi, puoi approfondire con una Valutazione della Memoria
La Rete Demenze del Pinerolese di cui fanno parte il Rifugio Re Carlo Alberto e il Servizio Innovazione Sviluppo dell’Area Servizi Salute – Diaconia Valdese, l’ASL TO3, il CISS Pinerolese (Consorzio Intercomunale Servizi Sociali) e l’AMA (Associazione Mutuo Aiuto) ripropone, per il quinto anno consecutivo, il calendario delle Giornate di Valutazione della Memoria, che si presenta per questo nuovo ciclo, con una veste aggiornata.
Si riparte, lunedì 17 novembre a Pinerolo, presso l’Hotel Barrage, , in stradale San Secondo, n. 100, con orario 14-17.
Era il 2018 quando il progetto delle Giornate di Valutazione della Memoria è partito. Da allora hanno aderito 673 persone: per 2/3 circa donne, con un range di età prevalente al di sopra dei 55 anni. Più di 500 sono le persone afferenti al distretto Pinerolese, i restanti da altri distretti o ASL limitrofe; 4 invece provengono da altre regioni. Dato da non sottovalutare è che circa la metà dei casi è stata invitata ad approfondimento clinico.
Gli incontri sono gratuiti (salvo il pagamento del ticket in base alle relative regole vigenti) e su prenotazione rivolti a persone over 55 (nati dopo il 1969) e residenti in uno dei comuni corrispondenti al distretto Pinerolese dell’ASL TO3. La modalità di valutazione è leggermente diversa dagli anni scorsi e consiste nella compilazione di un semplice questionario con alcune domande relative a determinati fattori di rischio per la demenza e modificabili in base allo stile di vita. Il colloquio con la neuropsicologa verte sulle risposte alle domande che fanno capo, infatti, ai 14 fattori di rischio modificabili individuati dalla rivista The Lancet.
Le specialiste, ossia le neuropsicologhe che lavorano per il Servizio di Psicologia Clinica dell’ASL TO3 e quelle per la Diaconia Valdese, da anni sono impegnate nella diagnosi precoce di tali disturbi attraverso la valutazione psicodiagnostica in stretta collaborazione con i servizi di neurologia, geriatria e psichiatria, nello specifico gravitanti nell’area del distretto Pinerolese. Inoltre, un’assistente sociale è sempre presente per eventuali consulenze.
"Con la stessa ottica con la quale da venticinque anni si lavora nel pinerolese in ambito demenza, e grazie ad una rete che coinvolge i servizi pubblici, sia sociali che sanitari, l'associazionismo e la Diaconia Valdese, siamo arrivati ad occuparci di prevenzione, afferma Marcello Galetti, responsabile del Servizio Innovazione Sviluppo dell’Area Servizi Salute della Diaconia Valdese. Recentemente è emerso che sono ben 14 i fattori di rischio modificabili per l'insorgenza della demenza, che sommati arrivano a ben il 45%: ci è sembrato naturale provare ad impostare le giornate di valutazione della memoria proprio su tali fattori, sperando di divulgare queste importanti informazioni presso la nostra popolazione. Dall'esperienza del documentario Human Forever che cita alcuni Paesi particolarmente virtuosi in questo campo, su tutti la Corea del Sud, abbiamo tratto ulteriore ispirazione per andare in questa direzione".
Il calendario degli appuntamenti si sviluppa, una volta al mese, fino a giugno 2026, toccando molti Comuni del Pinerolese tra i quali: Pinerolo, Pinasca, San Pietro Val Lemina, Bricherasio e Pieve di Scalenghe. Alcuni appuntamenti del 2026 sono in fase di definizione: si può rimanere aggiornati consultando i canali social – le pagine FB Servizio Innovazione Sviluppo e Servizi Salute e il sito servizisalute.diaconiavaldese.org.
Le giornate sono tutte in programma di lunedì, dalle 14 alle 17, e per partecipare è necessaria la prenotazione chiamando il 342 6767797 dal lunedì al venerdì, ore 9 – 17.




