Future Lab: il 30 novembre il convegno finale online

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Future Lab: il 30 novembre il convegno finale online

Lunedì 30 novembre, dalle 9.30 alle 13, sulla piattaforma di Video Conferenze Zoom è in programma il Convegno finale di restituzione del progetto INTERREG PITER CUORE DELLE ALPI – Cuore Solidale che ha visto coinvolti la Città Metropolitana di TorinoDiaconia Valdese – Giovani e Territorio, i partners e il gruppo di lavoro costituito dai Consorzi Socio-Assistenziali Con.isaCISS di PineroloASL TO3.

Il progetto ha voluto far emergere, attraverso il Future Lab, le problematiche, i bisogni e le visioni, relativi all’immaginario delle persone rispetto al tema del futuro, di alcune categorie sociali (giovani, studenti, adulti), per migliorare l’accessibilità ai servizi nelle aree montane e tendenzialmente isolate.

Il Future Lab è un metodo partecipativo, ideato dal tedesco Robert Jungk nel 1987, basato sull’ascolto condiviso e sulla cittadinanza attiva che affronta i limiti e le paure del presente per coltivare visioni di futuri possibili e permette di pianificare l’accessibilità ai servizi.

Il progetto INTERREG PITER CUORE DELLE ALPI – Cuore Solidale, realizzato in parallelo in Val di Susa a Bussoleno e in Val Pellice a Torre Pellice, è partito con una prima fase di indagine sul campo nell’autunno del 2019 e avrebbe dovuto concludersi nella primavera del 2020. Purtroppo a causa dell’emergenza sanitaria causata dal Covid 19, il convegno finale di restituzione dei risultati è stato posticipato a fine novembre.

Dopo i saluti istituzionali di Dimitri De Vita, consigliere delegato alla Montagna Città Metropolitana di Torino e Marco Armand Hugon, presidente Diaconia Valdese Valli, il convegno è diviso in due parti: una che rimanda all’operatività e ai risultati del progetto e l’altra legata agli aspetti politici condotta delle persone che si occupano di politiche giovanili.

Nella prima parte vengono presentati i risultati del processo futurlab per il pinerolese e le Valli di Susa e Sangone da Davide Paschetto, responsabile del servizio Giovani e Territorio della Diaconia Valdese Valli e da Vincenza Pellegrino, docente di Sociologia della Globalizzazione e Politiche Sociali presso l’Università di Parma; il momento è intervallato dalla lettura di riflessioni dei partecipanti ai Future Lab a cura di Vania Catalin e Bianca Chiappino, operatrici della Diaconia Valdese Valli.

A seguire, si analizzano le tre fasi del Future Lab:
1. CATARSI – “Cosa potrebbe accadere nel futuro se procedessimo nello stesso modo?”
In questa tappa sono state espresse critiche ed emozioni negative e si sono condivise paure e timori reali. Commento a cura di Vincenza Pellegrino.
2. UTOPIA – “Cosa succederebbe se riuscissimo a realizzare i nostri desideri?”
In questa sessione sono state riformulate le distopie in una dimensione positiva e utopistica, attraverso la collettività. Luca Mercalli, climatologo e meteorologo, presenta le idee creative emerse capaci di raccontare visioni positive del futuro.
3. TRANSIZIONE – “Quali azioni bisognerebbe mettere in pratica al fine di realizzare la nostra utopia?” In questa fase sono stati analizzati possibili ostacoli e opportunità del presente e si sono individuate le azioni concrete che possano condurre al futuro positivo immaginato nella seconda ‘tappa’. Filippo Barbera, docente del Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino, commenta e Vincenza Pellegrino presenta una visione di insieme in cui le proposte risolutive individuate diventano materia di confronto con i decisori politici, che diventano protagonisti nella parte successiva del convegno.

Nella seconda parte viene, infatti, istituita una tavola rotonda con i Sindaci e gli Amministratori delle tre Valli coinvolte nel progetto: Bruna Consolini, Sindaca di Bussoleno, Giovanni Borgarello, Assessore di Torre Pellice, Ombretta Bertolo, Sindaca di Almese, moderati da Elena Di Bella, Dirigente del Servizio Politiche Sociali e di Parità della Città Metropolitana di Torino. Concludono Marco Bussone, Presidente Nazionale UNCEM e Dimitri De Vita.
L’evento è gratuito e per partecipare è necessario iscriversi al seguente link https://www.eventbrite.it/e/128982061819. Dopo l’iscrizione, per accedere alla piattaforma Zoom e partecipare al convegno è sufficiente cliccare su https://us02web.zoom.us/j/8958 0642419?pwd=dGdsMHVCNjJm bFd5K3pMWnZJWTFXUT09 e inserire codici Id: 895 8064 2419 e Password: 412940.

L’analisi delle problematiche e dei bisogni rappresentano un punto di partenza per ipotizzare dei cambiamenti sociali. Si parte con piccoli passi per arrivare a grandi cambiamenti.

Per maggiori informazioni, contattare Giovani e Territorio scrivendo a giovanieterritorio@diaconiavaldese.org

Scarica la locandina.