Doni per i migranti della Sea Watch: restituiti o indirizzati ad altri progetti

Migranti


Doni per i migranti della Sea Watch: restituiti o indirizzati ad altri progetti

Quando agli inizi di gennaio la Diaconia Valdese ha dato la sua disponibilità al Governo italiano ad accogliere una parte dei migranti bloccati sulla nave Sea Watch vicino alle coste maltesi, sono state numerose le persone che hanno voluto dimostrare il proprio apprezzamento e la fiducia nel lavoro della Diaconia Valdese tramite doni destinati a dare un sostegno concreto al lavoro di accoglienza ai migranti.

Purtroppo, per l'inedia del Governo e per lo scellerato stallo fra gli stati europei in relazione alla gestione dei flussi migratori, queste persone non arriveranno in Italia. Alla luce di ciò, la Diaconia Valdese desidera segnalare ai donatori la disponibilità a restituire il contributo ricevuto o, in alternativa, la possibilità di contribuire ad un altro importante progetto di confine, il progetto Open Europe a Ventimiglia, ove la Diaconia Valdese lavora sulla frontiera a sostegno di donne, uomini e bambini offrendo loro assistenza materiale e legale, a tutela dei loro diritti.

La Diaconia Valdese è amareggiata per come si è sviluppata la vicenda della Sea Watch che vede, ancora una volta, le persone come pedine in giochi politici e diplomatici di bassissimo profilo. 

Per richiedere il rimborso della donazione effettuata è possibile scrivere a info@diaconiavaldese.org con le specifiche del dono.