L'Ecumenical Diaconal Year Network compie 20 anni
Ad Hannover una grande festa per ripercorrere il passato e guardare al futuro
L’EDYN (Ecumenical DIaconal Year Network) è una rete composta da diverse organizzazioni che lavorano col volontariato giovanile di lungo periodo legate al mondo protestante europeo e nordamericano. Il fine principale della rete è quello di connettere le persone che si occupano di volontariato internazionale nelle varie organizzazioni per confrontarsi, utilizzare standard condivisi, cercare di affrontare e superare insieme le sfide di un servizio che, essendo costituito da giovani tra i 18 e 30 anni, muta molto rapidamente e in maniera a volte imprevedibile. L’EDYN è anche un gruppo di persone che credono nei valori che il volontariato veicola: pace, cooperazione, servizio verso e con i più deboli, i più fragili, i più vulnerabili, confronto fra culture, scoperte di nuovi territori e nuove possibilità.
A fine 2024 l’organizzazione ha compiuto 20 anni e per questo sono state organizzate diverse iniziative - tra cui il lancio di newsletter con notizie e interviste - che sono sfociate, durante il convegno annuale svoltosi ad Hannover dal 27 al 31 ottobre 2025, in una festa di compleanno, per fermarsi e guardare indietro, vedere quanta strada è stata percorsa in questi anni e ritrovare alcuni compagni di viaggio del passato. Il pomeriggio del 30 ottobre presso lo Stephansstift. Zentrum für Erwachsenenbildung ad Hannover si sono alternati racconti di esperienze passate, testimonianze di ex volontari, di motivazioni che spingono a fare un anno di volontariato e di quello che un anno di volontariato dà. Si è “ripassata” la storia dell’EDYN e si è ragionato insieme su quello che potrebbe essere la rete in futuro, su quali prospettive l’Europa offre al volontariato e cosa il volontariato può dare all’Europa.
È stata però una festa, per cui non sono mancati momenti di gioco e confronto tra ex volontari, coordinatori e responsabili attuali e passati delle diverse organizzazioni che costituiscono l’EDYN.
Il pomeriggio si è poi concluso con un momento di ringraziamento e con la celebrazione della Santa Cena, tenuta da una pastora tedesca ex volontaria, qualche anno fa, in Sudafrica.
Per noi responsabili e coordinatori il pomeriggio è stato un momento utile per prendersi una pausa dalla "gestione ordinaria” dei volontari e delle volontarie: avere un momento per riflettere o semplicemente guardarsi indietro e rimanere stupiti del lungo percorso fatto insieme. Rimanere un pò increduli nel constatare quante centinaia di ragazze e ragazzi hanno donato un anno della loro vita al lavoro sociale e allo stesso tempo sono anche cresciuti grazie ad esso. Ancora di più è stato gratificante sentire, nelle testimonianze di ex volontari e volontarie, come essi/e abbiano intessuto relazioni e trovato stimoli che sono ancora vivi e che li hanno spinti verso obiettivi che stanno continuando a plasmare la loro vita professionale e personale.
14 novembre 2025, Davide Paschetto, Responsabile dell'Ufficio volontariato e mobilità giovanili




