Nasce a Bologna l'Alleanza per l'Abitare. Per una casa che costruisce comunità

Nasce a Bologna l'Alleanza per l'Abitare. Per una casa che costruisce comunità

Per riportare il diritto alla casa al centro delle politiche pubbliche

Negli ultimi anni, la crisi abitativa sta colpendo profondamente le nostre città: affitti insostenibili, speculazioni immobiliari e carenza di alloggi accessibili stanno trasformando i quartieri in vetrine per il turismo, svuotando le comunità e cancellando spazi di vita e di relazione.

Per rispondere a questa emergenza è nata l’Alleanza per l’Abitare, un patto tra sindacati, associazioni, cooperative ed enti del terzo settore — tra cui anche la Diaconia Valdese — uniti dall’obiettivo di riportare il diritto alla casa al centro delle politiche pubbliche.

Il 7 ottobre a Bologna, l’Alleanza ha presentato il suo Programma per l’Abitare, con dieci proposte concrete rivolte alle e ai candidati alle prossime elezioni regionali e metropolitane: diritto universale alla casa, affitti equi, edilizia pubblica rafforzata, regolamentazione degli affitti brevi e recupero del patrimonio sfitto.

L’iniziativa si inserisce in un percorso nazionale che, partendo dalla Toscana, ha dato vita a un movimento diffuso per contrastare la speculazione immobiliare, sostenere chi vive situazioni di fragilità economica e promuovere una visione dell’abitare come bene comune, non come merce.

Secondo i promotori, “la casa non può essere ridotta a merce di scambio. È la base di una comunità viva, inclusiva e solidale”.

L’Alleanza per l’Abitare chiede che il tema dell’alloggio diventi una priorità politica irrinunciabile, capace di garantire risposte reali a studenti, famiglie monoreddito, lavoratori precari e pensionati che sempre più spesso non riescono a sostenere i costi di un affitto.

“Anche per la Diaconia Valdese è importante far parte di questa Alleanza per l’Abitare, in quanto il diritto alla casa è uno dei pilastri fondamentali che favorisce il raggiungimento dell’autonomia abitativa che, sommata a quella lavorativa e sociale, permette alle persone di integrarsi sul territorio. Per una casa che costruisce comunità è il sottotitolo che abbiamo scelto perché la casa non è solo un luogo fisico, ma anche uno spazio di inclusione e solidarietà.” - Claudia Garbuglia, Responsabile territoriale di Bologna per Diaconia Valdese - Servizi Inclusione.

La sfida dell’abitare è quindi collettiva: riguarda le istituzioni, le realtà sociali, il mondo del lavoro e la cittadinanza.

Con l’Alleanza per l’Abitare, la Diaconia Valdese rinnova il proprio impegno per una società dove nessuno sia escluso dal diritto a una casa, condizione imprescindibile per costruire relazioni, comunità e futuro.

14 novembre 2025, Redazione