Sistema Qualità: rinnovata con successo la certificazione triennale
Un lavoro di squadra responsabile e maturo
Ormai da 18 anni la Diaconia Valdese si è dotata di un Sistema di Gestione per la Qualità (SGQ) certificato secondo la norma internazionale UNI EN ISO 9001 che attraverso la definizione di procedure di lavoro condivise e il costante monitoraggio dei processi permette di migliorare la qualità dei servizi offerti e di rispondere ai bisogni del territorio.
Quest’anno tra fine aprile e inizio maggio la Diaconia Valdese ha sostenuto l’audit per il rinnovo della certificazione triennale che ha visto coinvolte varie strutture: l’Istituto Gould di Firenze con i servizi residenziali e diurno per minori, l’Istituto Ferretti di Firenze con il centro diurno per minori, il Rifugio Re Carlo Alberto per l’attività di ristorazione in appalto a Sodexo, l’Uliveto con i servizi residenziali per persone disabili, l’Asilo dei Vecchi di San Germano Chisone e l’Asilo valdese di Luserna San Giovanni (quest’ultimo non gestito dalla Diaconia Valdese CSD ma facente parte della rete certificata), residenze socio-assistenziali per persone anziane. Oltre ai servizi per l’utenza e quindi assistenziali, infermieristici, educativi e così via, sono stati verificati anche tutti i servizi e i processi che non si vedono ma che permettono alle strutture di lavorare con le persone, come gli approvvigionamenti, la gestione del personale, la formazione, le manutenzioni e le infrastrutture, le modalità e la gestione di controlli e monitoraggi, le comunicazioni, nonché i processi centrali come la gestione dei rilievi, il rispetto delle leggi applicabili, la responsabilità direzionale, etc.
Gli audit esterni si sono svolti in un clima di collaborazione e di disponibilità da parte di tutto il personale coinvolto e le strutture sono state particolarmente capaci di rispondere alle richieste del gruppo auditor nonostante il perdurare delle criticità legate alla pandemia.
L’ente certificatore non ha rilevato non conformità ma solo alcune osservazioni al miglioramento che sono già state condivise con le direzioni di area e che saranno gestite nei prossimi mesi.
Nel report dell’audit si legge tra l’altro:
Sistema maturo, applicato, commisurato ed adatto alle dimensioni dell'organizzazione ed al contesto di riferimento. Performance positive con percorso di costante evoluzione, attenzione all’analisi dei dati raccolti ed al monitoraggio degli obiettivi e al miglioramento. La direzione ed i collaboratori risultano coinvolti nell’applicazione, nel miglioramento del SGQ e nel raggiungimento degli obiettivi fissati. L’analisi dei dati, il riesame e la definizione/monitoraggio degli obiettivi sono completi. Buon clima interno e collaborazione tra le varie strutture centrali e di servizio. Competenza, professionalità e coinvolgimento dimostrata da responsabili e personale intervistato durante l'audit in tutti i siti/servizi.
Considerando il difficile triennio di pandemia e i cambiamenti esterni e interni alla Diaconia, il superamento degli audit di certificazione con assenza di NC non era scontato e si tratta davvero di un buon risultato. Naturalmente un ringraziamento speciale va alle persone che lavorano ogni giorno nelle nostre strutture e servizi, siano esse parte del personale interno oppure collaboratrici esterne, che lavorino a contatto con l’utenza oppure dietro una scrivania per far quadrare i conti, sono però le persone che garantiscono la gestione di servizi utili al territorio e a sostegno di persone in difficoltà impiegando e impegnando le loro energie e i loro pensieri.
Marzia Disarò
Responsabile Sistema Qualità