#Stay ad Airasca - nuovi percorsi educativi

Parte il 5 marzo il progetto rivolto a adolescenti e comunità educante


#Stay ad Airasca - nuovi percorsi educativi

Il servizio Giovani e Territorio della Diaconia Valdese Valli è partner del progetto #STAY che vede capofila il Comune di Airasca (TO), in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e la Croce Rossa di Airasca, con il sostegno della Fondazione della Compagnia di San Paolo nell’ambito del Bando Extragram

‘Si tratta di una grande opportunità per riattivare occasioni di socialità preziose per gli adolescenti, soprattutto dopo l’isolamento forzato imposto dalla pandemia. Il nostro obiettivo è aprire un percorso che renda i ragazzi protagonisti, coinvolga il territorio e prosegua nel tempo’ afferma Leopoldo De Riso, Sindaco del Comune di Airasca.

Il Bando Extragram si pone diversi obiettivi tra cui la prevenzione della dispersione scolastica, la promozione dello sviluppo di competenze trasversali socio-emotive, complementari a quelle cognitive, la riduzione dell’insorgere di situazioni di disagio sociale favorendo l’inclusione sociale e la promozione del coinvolgimento attivo delle famiglie e il conseguente sostegno del loro ruolo educativo. 

#STAY sposa questi obiettivi e il 5 marzo si comincia con le attività dei due Spazi Adolescenti, rivolti a ragazzi e ragazze di 11/13 (dalle 14.30 alle 16.30) e 14/16 anni (dalle 17.30 alle 19.30) il venerdì pomeriggio presso il Salone Polifunzionale ‘Giovanna Brussino’, in via Stazione 31 ad Airasca. 

Nella prima fase di conoscenza e creazione del gruppo, sono previsti momenti di socialità liberi, monitorati da educatori/animatori socio-culturali esperti nella gestione di gruppi, intervallati con attività specifiche che si andranno ad individuare e ideare con i partecipanti. L’obiettivo è proprio “stare”, come si evince dal titolo del progetto, al centro della sfera di socialità dei ragazzi, così condizionata in questo periodo. 

#STAY si sviluppa nel 2021 fino a luglio 2022, emergenza sanitaria permettendo, con laboratori creativi estivi, eventi aggregativi e un importantissimo lavoro di tavolo territoriale che metta in rete e formi le figure adulte che si interfacciano a più livelli con i giovani e che possano operare in futuro sul territorio indipendentemente dal progetto.

‘Dopo l'esperienza dei centri estivi MEAG ad Airasca abbiamo continuato a collaborare con il Comune per offrire attività educative a una fascia d’età diversa e, a parer nostro, maggiormente colpita dalla pandemia’ afferma Davide Paschetto Responsabile del Servizio Giovani e Territorio della Diaconia Valdese Valli, e continua ‘abbiamo dovuto rimandare la partenza degli Spazi Adolescenti per problemi di forza maggiore ma ora, speriamo, si possa offrire ai giovani belle opportunità di condivisione e socialità in presenza, abbandonando almeno per un paio di ore al giorno il cyber mondo.’

L’obiettivo di queste attività punta a offrire ai ragazzi e alle ragazze uno spazio che vuole essere identificato come loro punto di riferimento per incontrarsi settimanalmente, discutere, far emergere le proprie preoccupazioni e gioie in un momento in cui le certezze sono poche e le insicurezze sono numerose a causa dell’emergenza sanitaria nella quale stiamo vivendo.

Le attività proposte sono organizzate considerando tutte le regole imposte dal Governo contro la diffusione del Covid19. È obbligatorio, infatti, indossare la mascherina e igienizzarsi spesso le mani con gli appositi dispenser.

Venerdì 26 febbraio, alle ore 18, i genitori e ragazzi interessati potranno collegarsi ad un incontro online di presentazione del progetto e delle attività, ai recapiti sotto indicati.

Per avere maggiori informazioni e per partecipare è necessario iscriversi, contattando il 3342690425 oppure scrivendo a bviciano@diaconiavaldese.org